La scuola come istituzione si trova spesso a costruire progetti per la partecipazione a bandi e concorsi europei o nazionali. Essi possono vertere su diversi argomenti, come ad esempio: inclusione scolastica, bullismo, solidarietà, ricerca e approfondimento, promozione della salute all’interno della scuola, promozione delle relazioni sociali dentro e fuori le mura scolastiche, gemellaggi con istituti nazionali e/o internazionali. La metodologia che utilizzo e metto a disposizione alle istituzioni scolastiche consente di costruire progetti ad hoc con la delineazione puntale, ove non fossero già stabiliti, di obiettivi e sottobiettivi specifici, linee strategiche e azioni e, soprattutto, la strumentazione per la valutazione dell’efficacia. Quest’ultima permette di avere a disposizione un dato che indichi:
La scuola, oltre ad avere come obiettivo la trasmissione di conoscenze utili ad affrontare la futura vita lavorativa dei ragazzi, persegue l’obiettivo di preparare i ragazzi nel modo migliore ad affrontare la quotidianità della vita con tutte le sue sfumature belle e brutte cercando che i ragazzi non incorrono in rischi e in decisioni che possono rendere critica la costruzione di una realtà ottimale.
Per far ciò, possono, anche, essere programmati degli incontri su alcune tematiche che possono essere scelte in base a fatti che accadono a scuola, problematiche che emergono, argomenti che vogliono essere affrontati dagli alunni stessi.
In collaborazione con gli insegnanti, metto a disposizione la mia professionalità nel programmare e, poi, espletare gli incontri con e classi che seguiranno criteri di efficacia ovvero, raggiungimento degli obiettivi dell’incontro nel miglior modo e nei giusti tempi.
La scuola è una micro comunità, formata da centinaia di ragazzi e insegnanti, ognuno di essi con una propria storia, con un proprio modo di vivere, di pensare, con i propri interessi e con le proprie ambizioni. Oltre ad affrontare la formazione scolastica, insegnanti e alunni si trovano, spesso, a gestire difficoltà all’interno del contesto scolastico ( discordanze con colleghi, con compagni di scuola, esclusione, prese in giro, indecisioni, programmi intensi da trattare e sostenere, ecc..) che influenzano lo star bene della persona e , quindi, anche la realtà extrascolastica. D’altra parte, ciò che accade nel contesto extrascolastico (divorzi, separazioni, malattie, lutti, amori, hobbies, problemi familiari, amicali, le criticità tipiche del percorso di crescita, soprattutto dell’adolescenza, ecc..) influenzano lo star bene della persona e, quindi, anche la realtà scolastica.
Ecco che uno spazio personale all’interno della scuola in cui si da la possibilità ad alunni e insegnanti di essere ascoltati e supportati da un professionista, che si prende carico di ciò che gli sta accadendo, consente di promuovere non solo la salute del singolo individuo ma dell’intera comunità scolastica. Da qui, l’importanza e il valore dello sportello d’ascolto come luogo di incontro e strategia per la promozione della salute anche all’interno della scuola.
Le modalità, le tempistiche e il costo dell’intervento psicologico verranno decise insieme ai dirigenti in virtù delle specifiche richieste.
Rosita Solarino - Psicologa e Mediatrice: Via Cavallotti, 35 Ispica (RG) 97014 - P.IVA 01726760885
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